Anziani con lieve compromissione dell’autosufficienza ovvero affetti da pluripatologie cronico-degenerative, di norma di età superiore ai 65 anni e/o soli, con un discreto livello di autonomia ma a rischio di emarginazione dalle cure, oppure inserite in un contesto familiare o sociale, per le quali l’assistenza domiciliare risulta insufficiente o troppo onerosa. Non sono ammissibili persone non autosufficienti, né con elevate esigenze clinico-assistenziali, né persone con problematiche psichiatriche attive o con demenza associata a gravi disturbi comportamentali, né persone in età giovane o giovane-adulta con disabilità.